Aiutiamo noi stessi e gli altri solo se non giudichiamo o critichiamo noi e gli altri. Il pensiero: "Voglio che cambi, così com'è non mi sta bene" è fonte di grandi sofferenze.
Spesso ci arrabbiamo con qualcuno perché non siamo in grado di vedere che quella persona sta agendo sull'onda della forza di abitudine che gli è stata trasmessa e che lo stesso avviene a noi. Quando siamo in grado di vedere in noi le abitudini ereditate dai genitori, dai nostri antenati, dall'ambiente, allora ci accorgiamo che molta della nostra intransigenza deriva dalle nostre radici. Grazie a questa consapevolezza possiamo eliminare le difficoltà che incontriamo nel rapporto con gli altri e "riconciliarci".
AFFERMAZIONI:
- Mi permetto di imparare a riconoscere e capire le fonti di rabbia, giiudizio e critica in me.
- Voglio imparare a nutrire ogni giorno i semi della comprensione in me.
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